Un fenomeno meteorologico abbastanza comune ma che ha sempre affascinato molto l’uomo e che in passato veniva addirittura associato al Divino. Si tratta dei raggi crepuscolari. A dispetto del nome non sono affatto prerogativa del crepuscolo che precede l’alba o succede al tramonto, ma si possono manifestare durante tutta la giornata.
Il fenomeno si origina quando l’aria è parecchio carica di umidità o pulviscolo o meglio ancora con la presenza di entrambi; in queste condizioni i raggi solari che ad esempio filtrano attraverso delle schiarite lontane nelle nubi divengono chiaramente visibili sotto forma di fasci luminosi poiché l’umidità/pulviscolo diffondono la luce solare rendendola evidente come fosse una striscia luminosa.
I raggi crepuscolari possono ad esempio anche fare da corona alla nube che copre il Sole che così sembra avere l’aureola radiale tipica di alcune figure religiose o addirittura proiettare l’ombra delle nubi nel cielo o su altre nubi generando meravigliosi contrasti.
Un fenomeno che osservando con attenzione il cielo in realtà è molto più comune di quanto si pensi ed è molto ricercato dai fotografi.
Daniel Rossi