Le tante ore fuori di casa per lavoro e l’abitare da sola mi hanno portata a scegliere come animale da compagnia un gatto. Io cresciuta con il cane, abituata a interpretare il suo linguaggio e a rapportarmi con lui, mi sono trovata ad affrontare un mondo nuovo e sconosciuto: il regno felino.
Un mondo che mi ha sempre attratto ma che purtroppo per allergia all’epitelio del gatto non ho mai potuto considerare. Scopro per caso, grazie alle chiacchiere con una amica, dell’esistenza di un gatto ipoallergenico, il Siberiano. E’ ipoallergenico e non anallergico, cioè produce nella saliva una minima quantità della proteina felD1 che è la responsabile del 85% delle allergie ai gatti.
Questa proteina viene trasferita sul pelo quando il gatto si lecca ed asciugandosi si disperde nell’aria dando vita alle allergie. Il Siberiano è il gatto che in natura ne produce minor quantità , quasi 60.000 mg in meno di un gatto normale. Essendo legata alla produzione del testosterone, il gatto maschio ne ha di più della femmina e i gatti neutri o sterilizzati meno di quelli interi.
Lo cerco su internet e immaginandomi un gatto spelacchiato e bruttino rimango sorpresa e colpita dalla bellezza di questa razza: me ne innamoro a prima vista. Mi documento un po’ anche sulle altre caratteristiche e scopro essere una razza 100% naturale, derivante dai gatti selvatici siberiani, con pelo folto, semilungo e idrorepellente, che non necessita di troppe toelettature.
Gatto di corporatura massiccia e forte, carattere dolce ma caparbio, molto giocherellone e affettuoso, chiamato anche gatto cane per la dipendenza e l’amore che manifesta per il padrone. Dopo aver visitato un allevamento e aver verificato che non mi procurava effettivamente nessun tipo di allergia mi butto in questa avventura e prendo un cucciolo.
L’amore a prima vista si trasforma in un amore per sempre. Lui è un amico insostituibile che ti aspetta dalla porta tutti i giorni, contento di vederti sia quando rientri dopo un’intera giornata di lavoro sia quando rientri dopo essere uscita solo per pochi minuti. Si acciambella in braccio e fa delle fusa fortissime per dimostrarti il suo amore, ti dorme vicino cercandoti con le zampette o saltandoti addosso impastando e facendo le fusa.
A differenza dei gatti comuni si affeziona alle persone e non alla casa e lo dimostra in continuazione.
C’è un unico scotto da pagare per avere questi esseri meravigliosi: bisogna fare attenzione ai balconi e metterli in sicurezza con delle reti in quanto non hanno la percezione corretta della profondità di campo e facilmente si gettano nel vuoto.
Barbara Dal Sacco